Itinerario: dal passo Maloja al lago Cavloc passando dal lago Bitabergh
Il passo del Maloja si raggiunge da Milano percorrendo la S.S. 36 passando da Lecco, Colico e proseguendo per il confine svizzero una volta raggiunta Chiavenna. Si consiglia una sosta ai crotti di Chiavenna per un'abbondante pranzo o cena a base di prodotti locali.
Si lascia l'auto ad uno dei tre parcheggi poco prima del passo (due liberi, uno a pagamento con moneta), si prende il sentiero che parte dall'ultimo tornante della strada in direzione lago Cavloc e lago Bitabergh; al gruppo di case (dove sono presenti anche delle cartine panoramiche) si prende a dx in direzione lago Bitabergh passando sopra la diga di contenimento; si segue il sentiero ai lati del quale si snoda un "percorso avventura" con ponti tibetani, fossati da attraversare su tronchi ecc. Si arriva così al piccolo lago Bitabergh, che si aggira sulla dx; arrivati in fondo al lago si segue il sentiero (indicazioni) che porta al lago Cavloc; dopo alcuni saliscendi si sbuca sul lago; qui si può scegliere se costeggiarlo sulla dx o sulla sx. Il nostro percorso sceglie il lato sinistro, risalendo un costone dal quale si ha un'ottima panoramica sul lago. Si arriva quindi ad un ristorante-rifugio sulla sponda NE del lago. Ora si può decidere se fare il giro del lago o proseguire verso SE verso il bivacco Plan Canin lungo il sentiero che porta verso il rifugio del Forno. Poco prima del bivacco il sentiero si divide: a sx si va verso il passo del Muretto (Italia), a dx si sale al ghiacciaio che porta al rifugio del Forno.
In alternativa alla salita al lago Bitabergh, dalle case dove vi è la cartina panoramica invece di andare a dx alla diga si tira diritto seguendo la strada sterrata che porta al ristorante-rifugio al lago Cavloc (indicazioni), che poi è l'itinerario di discesa.